Savana lituana

25 Dic
Si avvicina il giorno del rientro, praticamente inizia con quest’alba l’ultima settimana del mio Lato A lituano.
La sensazione è strana, dovuta al fatto che più di un rientro si tratterà forse di un viaggio, un viaggio come un altro, solo che questa volta la meta non è tanto da scoprire quanto da Ri-scoprire…amici, parenti, musicanti e perdigiorno vari mi aspettano tanto quanto io sto aspettando loro, per rivederli una volta, se va bene due, prima di tornare per altri tanti mesi in questa mia attuale condizione di punto interrogativo.

Non sento il bisogno di scappare, niente mi spinge a dire “non vedo l’ora di tornare per“… Sarà una realtà un po’ cruda, ma pur sempre di verità si tratta.

C’è qualcosa che però mi ha stufato, di cui riuscirò a fare serenamente a meno nei venti italici giorni che mi attendono. Si tratta della mandria animalesca che mi circonda ogni sera senza soluzione di continuità, nelle mie continue e frenetiche nottate lituane, contorno ormai pesantemente immancabile di ogni serata-tipo. Che sia apparentemente normale o sfacciatamente incivile, simpatico e sorridente o alcolizzato e molesto, il lituano tipico sta portando il limite della mia soglia di sopportazione a livelli estremi. Non si tratta di una generalizzazione esagerata o figlia di qualche assurdo senso di superiorità, semplicemente parlando con chiunque si ha la conferma che le mani si alzano spesso e volentieri, troppo spesso e troppo volentieri, sia chiaro sia ovvio sempre e solo per necessità.

Non si sta parlando di episodi o di show fuori programma, la rissa di fine serata sta ormai diventando un’habitué, la degna conclusione di una serata passata ad inseguirla. Scatenata da un niente, fuoco acceso da uno spintone o addirittura uno sguardo di troppo, la manifestazione di forza maledetta (e gratuita) si scatenerà in un batter di ciglia, travolgendo vetri tavoli persone sedie e camerieri, sotto l’occhio abituato di chi al primo suono di vetri in frantumi raccoglie armi e bagagli e si cerca il suo posto in platea nel primo angolo.

La conclusione sarà idiota come l’inizio, un bilancio finale privo di vincitori e vinti, ricco solo di sangue ovunque e di facce soddisfatte per aver dato l’ennesimo senso all’ennesima serata.

Kaunas, capitale di questo praticatissimo sport, offre una varietà infinita di locali per assistere allo show a titolo gratuito; solo uno si segnalava da sempre, anche fra i padroni di casa, per la rarità di faide da zoo. Nelle ultime due sere, ho avuto la particolare fortuna di fare centro due volte, e assistere sempre da vicino all’arrivo delle tradizioni maschili lituane anche qui.

E’ il clima di Natale, che rende tutti più buoni e più gradevole il mondo.

9 Responses

  1. Just Asta ha detto:

    non capisco che cosa ti ha succeso?

  2. paolo ha detto:

    pensa che ieri ero a vilnius e pensavo : “cazzo finalmente vivo come una persona nromale, senza aver paura di una rissa ogni due secondi”. Finisco di dire qusto ad una mia amica e in pieno centro incrocio due tizi con la faccia insanguinata che gridano e un altro 100 metri dopo che grida e spacca una birra piena per terra…. tradizioni nordiche….

  3. zand ha detto:

    No asta non mi e’ mai successo niente! Se non te le vai a cercare, nessuno cerca te. Solo dopo un po’ sei stufo di vedere ogni sera un campo di battaglia…capisci?

    Eh Paul…che ci vuoi fare…e come direbbe borja……!

  4. Just Asta ha detto:

    ah, si, capisco. perchio io preferisco le feste private con i amici…

  5. Cournot ha detto:

    Ciao Zand!
    No, non gli ho più sentiti gli alri tre cuneesi, e tu?
    Magari gli mando un messaggio per capodanno, a proposito tu sai già cosa fare?
    Io vado da qualche parte vicino a casa tua, in un locale a Villanova Mondovi ma non ho ancora capito bene dove… di solito preferisco le feste a casa, ma quest’anno non sono riuscito a combinare niente.
    I locali lituani sono come tanti Shock o Domine??
    Aaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhh!
    E in quanto ad uso di stupefacienti come stanno messi?

  6. zand ha detto:

    Anche io Asta! Ma per far festa va bene tutto.

    Fabio: vicino a Villanova? Ce ne saranno un centinaio di locali…fammi sapere come ti andra’. Sara’ contaminatissimo dai monregalesi, quindi alla fine meglio shock/domine…!
    Io saro’a Vilnius,credo…anche perche’ il 2 mattina presto, a dir la verita troppo mattina e troppo presto, avro’ il volo da li’ per l’Italy…anche se bisogna ancora vedere se riusciro’ a prenderlo o no!
    Come stupefacenti…mi sembra di aver capito che si sballano di robe sintetiche…l’ectstasy va alla grande, ad esempio. Pero’ la droga vera qua si chiama Alcol.

  7. Cournot ha detto:

    Bè è una scelta salutare la loro.
    Se gli animi sono così caldi tutte le sere immagino a Capodanno…
    Poverino sarà una levataccia…
    Ho scoperto come si chiama il locale dove vado: Black Beauty Club, o qualcosa del genere, lo conosci?

  8. zand ha detto:

    Mai sentito. Ma tra l’anno in liguria e adesso la lituania il monregalese mi ha visto un po’ latitante…!
    fammi sapere. Poi ovviamente ci becchiamo una volta…dalla prox settimana, quando vuoi.

  9. Cournot ha detto:

    Ok belin!
    Ma sei tu che dovrai tenere un’agenda per tutti gli impegni che hai da condensare! Una sera in cui sei libero me lo dici..
    Ciao

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