“Ladies, gentlemen and homosexuals, this is Placebo!” And a kiss of a minute between Bryan Molko and the bassman.
This it was the start of Placebo’s concert in Vilnius, yesterday night at Utenos Arena. The answer at the argues about gay’s movements on this days in Baltic countries.
Two hours of music, with the electronic effects typical of this indie-rock band, with about 1 thousand people (maybe too much young people) inside the show.
Is true that not a lot of big rock bands arrives in Lithuania, but when is the moment, the answer of Vilnius is ok.
Later, with the perfect night-mate, the crazy night. The bitter end.
Quanto ti invidio…!
Li seguo dal loro primo album, omonimo, quando nessuno ancora sapeva chi fossero questi 3! 😉
Conservo tutti i loro album con cura maniacale…eccetto l’ultimo “Meds” che, nonostante sia uscito già da un pezzo, non ho ancora comprato…
Rimedierò! 😉
P.S: Li avevo visti all’Heineken nel 2003, ma qualche furbone (i soliti italiani!) aveva ben pensato di bottigliarli solo perchè dopo dovevano suonare i Metallica…
…morale della favola? I Placebo han dovuto chiudere il loro concerto in anticipo, e il pubblico è rimasto 1 ora e passa senza nessuno sul palco (non ti dico la noia), ad aspettare i Metallica…
…i miei complimenti. 🙁
cazzoni.
Ti capisco.
A me succede lo stesso coi Muse.
Prossima tappa a Vilnius, Joe Cocker. 22 giugno. Ti aspetto?!?
Ciao Seux!
Leggendo il tuo post sui placebo mi è presto venuto in mente l’arrivo del mangia-pipistrelli a Riga!
Purtroppo non potrò esserci, ma tu devi essere lì per rapprestentare tutta la cebanità rock nel suo complesso fenomenico!
Hai letto delle fragole in Inghilterra?!
Lo sai che qui qualcuno sta già pensando alla festa della birra?!
Ah il mangiapipistrelli! Che stanotte e’ anche a Vilnius. Delirum!
Ti rispondo via mail a proposito di inghilterra e fragole. Un po’ come dire…messico e nuvole…cioe’ festa della birra!!