Scene passate di film futuri

19 Lug

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Sulla via del ritorno, dopo una serata strana, dopo l’inizio di una delle feste più agognate.

Il computer regala, ricollega, ricuce cose mai strappate, a dir la verità.

Paolo, uno degli eroi di Kaunas, regala, ricollega, ricuce cose ancora troppo vive per tanto tempo ancora.

Ed è così che un video, 6 minuti che bastano a far male, mi riporta indietro nel tempo, mi spara avanti nel tempo e mi costringe a guardare il tempo che forma secondo dopo secondo il presente. La sensazione è strana, fa male, costringe ad ammettere che è dura ricoprire il ruolo di “chi più ha e più vuole“.

La notte però è troppo birra per lasciare spazio ai moralismi. Neanche un qualcosa simile ad un fantomatico Karma perfetto che dorme ad un metro da me riesce a fermare il brivido.

Non voglio tornare indietro nel tempo, voglio riviverlo in proiezione futura. Ed è così che giorno dopo giorno capisco che il mio posto non è qua, e la sensazione di smarrimento aumenta, e la voglia di partire imperversa, e la maniacale follìa dell’uomo-giusto-al-posto-sbagliato vive sulla certezza che un giorno, sì, sarà di nuovo.

4 Responses

  1. lupin III ha detto:

    Come ti capisco..Anche io l’ho provata quella sensazione…Anche io avevo capito che il mio posto non era qua… Poi ho fatto di tutto per cambiare e partire..
    Penso che ogni persona abbia e debba cercare il suo posto, quello giusto…quello dove non provare quella sensazione da “uomo-giusto-al-posto-sbagliato”..
    Se cio’ dovesse accadere…basta seguire cio’ che la tua anima ti dice. Non tutti ne hanno il coraggio, pero’.

  2. Baltic Man ha detto:

    …e se non si trova il posto sicuramente giusto, che almeno non ci si fermi in quello sicuramente sbagliato!

  3. Cournot ha detto:

    Ragazzo ti sento “confuso e infelice…”

    Io al contrario di lupin III o di altri con cui hai condiviso l’ erasmus non ho provato un’esperienza simile.
    Per quel che può valere io ci mettevo un mese a riprendermi del tutto da una settimana fantastica in colonia a Sant’ Anna di Bellino tuttavia non credo che passare tutto l’anno laggiù mi sarebbe piaciuto.
    Tu facendo le proporzioni ci dovresti mettere circa un semestre (sessione di esami compresa) a riprenderti dalla sbornia di vita totale e continua di nove mesi a Kaunas (e Resto del Mondo).
    Perciò ti dico è probabile che davvero il tuo posto nel mondo sia un altro e ti auguro di avere il coraggio di cercarlo e di trovarlo, ma nei day after non c’è nessun posto in cui la testa smette di girare e lo stomaco smette di pulsare.

    Buona Cerveza Fest Baltic Man!

    Un saluto alla signorina lituana che ha fatto quelle aggraziate impronte sulla sabbia, che le tue di fianco sembra che le abbia fatte una scimmia!

  4. Baltic Man ha detto:

    Eh eh…! Vieni alla festa anche tu!!

    Che tanto sai dov’è.

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Diary of a Baltic Man

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