Se fosse che me stessi tutto il giorno chiuso in casa, spaventato da quel cielo grigio e dal salice che si muove a ritmo di tromba d’aria, davanti ad un computer a leggere descrizioni e commenti vari, giungerei all’inevitabile conclusione:
Il lituano maschio e’ un essere immondo, gigantesco, aggressivo, brutto, anticristo, bevitore incallito, uxoricida, animalesco, illetterato, poco sveglio, rasato, inutile, dannoso, e magari anche pedofilo.
Accade pero’ che il cielo grigio e il salice a forma di tromba d’aria non riescano a vincere forze superiori, come il bisogno primario di vita sociale o la birra che finisce in frigo, e mi ritrovi cosi’ a vagare per questa strana citta’, orfano di tutta quella compagnia internazionale che riempiva le mie giornate qua nella Kaunaserasmus che fu, e l’implacabile proporzionalita’ che ha diviso il mondo in sole due categorie –donna/uomo– mi obblighi, nel 50% circa dei casi, ad interagire col famoso Lituano maschio.
La notizia sensazionale e’ che, nell’inevitabile suddetta situazione, il sottoscritto si trovi parecchio bene, grazie a qualche parola nel loro strano idioma e soprattutto a un livello di pregiudizio personale prossimo allo zero, con conseguenti calendari fitti di inviti per serate strepitose aperte ad ogni scenario finale possibile.
Capisco ora che tu ti trovi parzialmente sorpreso, tormentato dai peggiori dubbi. Ma come, non erano tutti bestie sataniche questi lituani? C’e’ la soluzione, dietro quella finestra dal cielo grigio e dal salice impazzito.
Il colpo d’occhio primario dell’italiano che sbarca da queste parti, infatti, e’ dato da personaggi foschi e apparentemente poco simpatici che incombono sulle strade baltiche. Dietro di loro, nascosti in centri commerciali universita’ locali feste concerti e case, ci sono tutti gli altri, quelli classificabili come “piu’ umani“, quelli che il sottoscritto sta imparando a frequentare abitualmente, per intenderci.
Capita poi, infine, di incontrare e riconoscere immediatamente altre strane forme di vita, come “l’italiota” e i suoi compari. Ed e’ proprio li’, in quel momento, che si apprezzano ancora di piu’ certi lituani maschi.
ma ora vivi in lituania definitivamente? hai già chiesto la cittadinanza? 🙂
Sempre poetico…. ke invidia…
Ehnnnonno….temporaneamente….! Grandi movimenti sono previsti all’orizzonte!
“Il lituano maschio e’ un essere immondo, gigantesco, aggressivo, brutto, anticristo, bevitore incallito, uxoricida, animalesco, illetterato, poco sveglio, rasato, inutile, dannoso, e magari anche pedofilo.!”
Assomiglia all’ italiano maschio se togli gigantesco.
Si mi chiedevo anch’io se ti fossi trasferito definitivamente la.. allora resto in attesa dei grandi movimenti!
P.S Ho finito “Un altro giro di giostra”, è talmente bello che ora ho paura a leggere gli altri di Terzani e rimanerne deluso.
Non succedera’.
Il rischio molto piu concreto é che mi scrivi una mail tra un mese e mi dici che sei in india…!
wow….grandi movimenti all’orizzonte…. son curiosa!
Comunque è vero, la tua descrizione del lituano tipo assomiglia molto allo stereotipo(o realtà ) dell’italiano medio…. eccetto te, naturalmente! BYE..
ciao…ho da dirti una cosa…riinizio…ciao
Pensa che oggi la Maria tornando a casa mi ha fatto vedere uno di quegli articoletti “scemi” del suo libro di italiano per stranieri, tipo quelli che noi abbiamo visto a miglaia sui libri di inglese del liceo. Parlava degli italiani maschi, inevitabilmente pigri in casa, amanti galanti ma poco fedeli.
Mi ricorda la tua descrizione dei lituani, la stessa che facevo anch’io in quel di kaunas… continuo a sostenere che i pregiudizi e le generalizzazioni siano la migliore approssimazione della realtà . Per trovare un lituano interessante devi spulciare, cercare, e cercare… Per trovare un italiano fedele, chissà …
Oh Sandruz, parlando di cose irrimediabilmente più serie ho perso la tua mail, volevo chiederti per l’anno nuovo…
Sono d’accordissimo con te Paux. Solo che le generalizzazioni le scrivono gia tutti e allora ci vuole ogni tanto il contradditorio….
Per quanto riguarda l’anno nuovo, come ho comunicato oggi all’Arno (che domani torna in russia), la vedo molto molto dura, perche’ quella cosa a montecarlo pare sia confermata. Pero’, visto che anche Arno sara’ in Cote d’azur il 31, in base a quanto state ovunque andrete potremmo unirci diciamo il 2 di gennaio…fammi sapere, sandro_bozzy arroba libero punto it!
@ Marco: cosa??!?!?!? Scrivimi una mail ‘azzo!
Lo vedi quanto i nostri punti di vista sono simili?
Ancora una volta condivido – saremo mai in disaccordo sulla Lituania io e te?
sei troppo figo!
😉