Via dalle balle

21 Feb

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In Colombia, come pressoche’ ovunque nelle Americhe, si usa numerare le vie cittadine, suddividendole perpendicolarmente in “calles” e “carreras“, in logico ordine progressivo. Se la cosa puo’ generare assoluto sconcerto ad un primo impatto, con il tempo si impara a orientarsi nei labirinti cittadini, e bastera’ la logica per raggiungere qualunque luogo.

Mi viene cosi da pensare a via Cadorna. Non ad una in particolare, a tutte le Vie Cadorna sparse in giro per l’Italia.

Luigi Cadorna e’ stato il principale protagonista dell’inutile carneficina che ha straziato l’esercito italiano nella prima guerra mondiale. Generalissimo capo di uno dei piu’ potenti eserciti dell’Europa, ha ripetuto per 11 inutili volte la stessa sciagurata strategia di attacco agli austriaci macellando in pochi mesi 800.000 soldati. Le descrizioni ricostruite da storici quali Angelo Del Boca parlano di “un uomo sprezzante nei confronti dei suoi soldati e delle masse, con chiare pretese di controllo assoluto non solo dell’esercito ma anche del Governo italiano”.

Viste e considerate le spiacevoli sorprese che a volte riserva la topografia italiana, non e’ poi cosi male vivere in calle 43 con carrera 98.

7 Responses

  1. Il Babbo ha detto:

    L’esercito italiano, nei miei ricordi, non è mai stato uno dei più potenti d’Europa, caso mai l’ultimo dei potenti…ma va beh. Acuta l’osservazione, nascosta, che celebrare un carnefice è peggio che essere localizzati da delle coordinate. Però è anche da meditare se è giusto perdere la Memoria, dopo tutto, con spirito critico, si rimette tutto nella corretta prospettiva storica (che palle….) o proprio non avere Storia.

  2. Baltic Man ha detto:

    Il ragionamento ci sta.
    Pero´ la biografia di gente come Cadorna mi ha leggermente stupito….

  3. Cournot ha detto:

    A proposito della disgraziata guerra di Grecia voluta da Mussolini, Churchill commentò: “L’ ultimo esercito d’ Europa ha battuto il penultimo”.

    Nel 1982, poco prima della guerra delle Falkland, il comandante della spedizione britannica rispose così a chi gli chiedeva un pronostico sull’imminente conflitto: “Se sono di origina spagnola resisteranno, se di origine italiana fuggiranno”.

    Passo e chiudo.

  4. clementepastella ha detto:

    …l’ultimo degli eserciti come il primo sono in grado di portare solo una cosa: guerra, sangue e merda….

  5. Baltic Man ha detto:

    E sul commento #4 saremo ben tutti d’accordo (spero).

    Il discorso del “uno degli eserciti piu potenti” potrebbe essere spiegato con la faccenda che l’Italia intera si è svenata nella guerra 15-18 (comunque prima del mussolini), riducendosi alla fame per sostenere la pazzia bellica.
    La potenza su cui potevano contare i generali tipo il cadorna intesa nel post sono per esempio gli innumerevoli giovani che, classe dopo classe, si potevano “bruciare” sul carso…tipo la famosa gente del ’99….

    La memoria della storia, chiaro va ricordata!
    Ma nell’immaginario comune le vie non si dedicavano ai grandi?

  6. Enzo ha detto:

    Condivido pienamente le tue osservazioni, la memoria storica non dovrebbe essere mera retorica ma dovrebbe davvero servirci per evitare di ripetere simili disastri!
    Ciao

  7. clementepastella ha detto:

    ….bisogna essere proprio coglioni per non capire che non ci sono poteri buoni…(faber)

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Diary of a Baltic Man

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