Due voci, mezza verità

13 Mag

 

Colombia, Sud America. 45 milioni di abitanti ed un solo quotidiano a diffusione nazionale. Con l’eccezione de El Tiempo il servizio d’informazione cartaceo era affidato ai vari e piccoli e inutili giornali locali, ricchi di cronaca nera gialla rosa e arcobaleno, e transparentemente nulli sulle tematiche più importanti.

Tutto ciò, fino a domenica. Da 3 giorni è infatti ritornato alla quotidianità El Espectador, storica voce colombiana relegato da interessi “oscuri” negli ultimi anni al purgatorio della settimanalità.
Pur consapevole di avere tra le mani un prodotto “cugino” de El Tiempo stesso e del colosso radiotelevisivo Caracol (inciuci di famiglia, guardacaso…), il lettore del nuovo quotidiano si trova effettivamente davanti a una voce alternativa rispetto ai “bollettini presidenziali” de El Tiempo.

Dal lato pratico, lodevole l’idea di pubblicare finalmente un giornale in formato europeo (gli altri newspapers colombiani sono 3 o 4 o 5 microgiornali separati tra sè) e pericolosa (per le vendite) l’attitudine di pubblicare i pezzi migliori anche in versione online.

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5 Responses

  1. El Catalán ha detto:

    Grazie per i complimenti per il blog. Ogni tanto cerco di scrivere qualcosa di brillante e ironico, qualche volta mi riesce, spesso no, però per lo meno ci provo; una cosa è certa, l’idea è ottima, in rete è pieno di elenchi stile “Sei italiano se…”, che sono simpatici, ma lasciano un po’ il tempo che trovano io spiego anche il perché di alcune affermazioni, per cui, penso che sia più interessante.

    Stavo sfogliando il tuo blog e ho notato che, anche se abbiamo fatto l’Erasmus in due posti completamente diversi, io ero a Valencia, le esperienze sono simili, soprattutto il fatto di vivere in un contesto multiculturale, dove la prima persona quando ti svegli è francese, prendi il caffè con un tedesco, pranzi con un italiano e dormi, o forse fai altro, con una spagnola.

    E niente, tutto qui, sono prolisso, ma penso che tu l’abbia già notato d’altronde se non lo fossi non riuscirei a scrivere 900 parole sul fatto che gli italiani gesticolano mentre parlano…

  2. nyx ha detto:

    ho letto la mail… tu 6 tutto loco!! xò ke bello… vai vai…
    a presto!
    p.s: ma nn ho capito bene ke lavoro fai… el dinero lo trovi così?
    CIAAAAAAAAAOOO! 😉

  3. Baltic Man ha detto:

    Si vive di espedienti, mia cara. Si vive di espedienti….!
    Però è importante il tuo appoggio morale per il progetto assurdo.

    Grazie per la visita, catalàn!

  4. Doppiafila ha detto:

    Ciao Baltic, e quindi il nuovo “Espectador” ti piace… sono contento! A me ha un po’ sorpreso che abbia aperto il primo numero quotidiano con questo pezzo sul “centro”… un po’ troppo scoperta, come presa di posizione!!! Saluti, Doppiafila

  5. Baltic Man ha detto:

    Sarà probabilmente anche per quello…..una specie di piacevole sorpresa…!

    Però si, han guadagnato un cliente. Soprattutto ho apprezzato la linea “internazionalista” che non si è persa nel passaggio dal settimanale al quotidiano…

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Diary of a Baltic Man

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