E’ una storia che passa, trasforma e ci trasforma.
E’ una storia a movimento ciclico, si muove come una spirale sotto i nostri piedi, ripropone gli stessi paesaggi, senza specificare che è la prospettiva, ad essere cambiata. Le figure sono sempre quelle, ma i colori sono ora leggermente più sbiaditi.
E’ una storia in salita e non concede attimi di tregua, lo sguardo incollato sull’asfalto e il sole aumenta la sua intensità , è una storia in salita e la vertigine è sempre più grande, i paesaggi e i livelli di lettura si accumulano sullo sfondo.
E’ una storia a senso unico perchè non conosce retromarcia: l’unica strada per tornare indietro è la caduta, l’unica direzione possibile è una freccia bianca su sfondo blu, e un po’ più in là c’è sempre un bivio, o una curva.
E’ una storia senza senso ma è tutto quel che abbiamo, tutto quel che vorremmo avere, e l’unica difesa è nel continuare a camminare.
Tags: continuità , paesaggi, prospettiva, soluzione, storia
caro amico, questo commento vale per il post precedente http://www.balticman.net/2011/07/15/dromologia/ , che mi piaceva alquanto far sì che si lasciasse esprimere con ..” Stagioni, Università , Vita, “No comments””
immagino che posso finalmente farti gli auguri per questa conclusione accademica(la seconda immagino)
è curioso come.. per quanto vagare o girovagare ci si ritrovi così http://ellasicily.blogspot.com/2009/09/sento-ancora-il-rumore-del-mare.html
con il mare.
semplicemente.
Ti abbraccio caro compagno di avventure e ti aspetto presto – stavolta suggeriscimi tu una destinazione 😉 io comincio con il continente- Africa :)))
besoteees
Grande.
Grande!
Stagioni. Università . Vita. No comments.
Ricordo ancora oggi il tuo rumore del mare. Ricordo tutto, ricordo i…..silenzio.
Continua a suonare così.
Continua sempre a suonare così.
Se inizi con Africa, inizi bene. Non lo so, dalle mie parti è tutto un vortice che ha il suo epicentro tra le pietre del Marocco…se passi da quelle parti, devi dirmelo.
,-) un buen todo.