Archive for aprile, 2014

Salgaragain


30 Apr

Brisa

Humores de tròpico

Quitar la camisa

Paredes Sutiles

Puntigliosa rutina

Movimiento de hamaca

Contracolpe de brisa.

Molly Hatchet


25 Apr

Le storie si incontrano a volte per sbaglio.
“Qualcuno in tono energico e provocatorio, chiese se erano più importanti diecimila persone affamate o un’opera d’arte”.
Gli indigeni di Espìrito Santo “han sido amanzados en 1914”, dice la vecchia ultracentenaria, e lei si ricorda. Il signore seduto accanto a lei è il primo figlio di un uomo indigeno e una donna del paese. Ha ottanta cinque anni e annuisce convinto.

Come si è arrivati sotto questa tettoia?
La signora della biblioteca ha chiesto di non rivelarlo.
“E a quel punto l’interrogativo se fosse più importante un’opera d’arte o la miseria di diecimila affamati si trasformò nel seguente: se diecimila opere d’arte compensavano la miseria di un uomo solo”.

Le storie si incontrano a volte per sbaglio. Leggendone una, capita di scriverne un’altra.
Il rock è cambiato quando si è infarcito dei suoni del sud.
Polvere e deserto, la musica come una cavalcata selvaggia.
Tutto questo non avrà mai fine.

Venerdì Santo a Macondo


20 Apr

Gabriel Garcìa Màrquez muriò
el ùnico dìa en que no salìan los periòdicos.

La notizia che tutti i giornalisti aspettavano
è rimasta troncata a metà.

Y como dijo el Maese
la realidad le ganò a la màgia.

Biografìas y relatos


11 Apr

Passano le pagine gialle come le foglie
ruota tutto il vento intorno
son las calles las que saben;
las calles saben, y traen a su destino.

E’ tanto il mondo, lì fuori, che spinge.
La lontananza da tutto, l’assenza
[l’assenzio]
del migrante.
Sostanza psicotropa per avvicinarsi alla precaria solidità delle cose
– ma anche potenziale agente induttivo di forti depressioni, interna violenza, sbando.

La lontananza è una condizione ambientale evidentemente innata nell’essere umano
Perché non si limita ad affiancare,
ma impregna tutte le sfere di un’esistenza.

Y son las calles las que saben
A las cinco de la tarde proponen una pelìcula, màs tarde, guiarà el hambre.
La velocidad de movimiento establecida por el cuerpo
la trayectoria de los pies dibujada por el azar.

Deseo y ganas,
alma y cuerpo,
dormir y trabajar.

vivir en un tiempo anacrònico
un futuro clàsico, siempre.

Senza un mondo non c’è tavolo, c’è solo legno. Senza l’uomo non c’è mondo, ma solo cosmo.


04 Apr

Ogni interpretazione è già in ogni caso una parola, un enunciato, un discorso. E quindi necessita di una nuova interpretazione.

Guardiamo il mondo da dietro le sbarre della nostra cella e crediamo siano le sbarre della cella in cui si trovano incarcerati gli altri.

Così l’uomo quotidiano della cultura occidentale si considera critico nei confronti dell’ingenuità dell’uomo primitivo o selvaggio. Non vede più il sole come un dio, come lo vedevano gli aztechi, gli egizi o ancor oggi gli eschimesi, i popoli animisti dell’Africa o dell’Asia.

Ma poiché tutto questo sia possibile, è necessario lo spazio, la distanza, l’ambito che lascia la prossimità nella sua lontananza. La lontananza fonda la possibilità delle possibilità, delle mediazioni.

[Enrique Dussel]

Diary of a Baltic Man

Real Eyes. Real Lies. Realize.


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