Le storie si incontrano a volte per sbaglio.
“Qualcuno in tono energico e provocatorio, chiese se erano più importanti diecimila persone affamate o un’opera d’arteâ€.
Gli indigeni di Espìrito Santo “han sido amanzados en 1914â€, dice la vecchia ultracentenaria, e lei si ricorda. Il signore seduto accanto a lei è il primo figlio di un uomo indigeno e una donna del paese. Ha ottanta cinque anni e annuisce convinto.
Come si è arrivati sotto questa tettoia?
La signora della biblioteca ha chiesto di non rivelarlo.
“E a quel punto l’interrogativo se fosse più importante un’opera d’arte o la miseria di diecimila affamati si trasformò nel seguente: se diecimila opere d’arte compensavano la miseria di un uomo soloâ€.
Le storie si incontrano a volte per sbaglio. Leggendone una, capita di scriverne un’altra.
Il rock è cambiato quando si è infarcito dei suoni del sud.
Polvere e deserto, la musica come una cavalcata selvaggia.
Tutto questo non avrà mai fine.