Posts Tagged ‘nairobi’

Urban literature


17 Mar

Do you suffer sex dysfunctions?
Now everyone can afford a digital TV.
Jesus is the answer
to give a new softness to your skin
in the new maternity yard in Nairobi Hospital
just dial +522# to see your new incomings.

Don’t forget who is waiting for you at home
and bring us your toner, we will regenerate it.
Thank you for choosing to travel with us
soon 30 new modern comfortable flat will be released.
Color you world.
Color your world.
When you’ll order the next one, you’ll get 5% discount.

[interamente tratto dai cartelloni pubblicitari lungo le strade di Nairobi].

Kibera Slum


18 Mar

Carne

“Il signor Pickwick sedette quindi ai piedi del suo lettino di ferro e cominciò a chiedersi quanto potesse guadagnare in un anno il guardiano affittando quella sudicia stanza. Dopo essersi accertato per mezzo di un calcolo matematico che in quanto a rendita annua quel locale corrispondeva ai proventi dati dalle case di una certa strada nei sobborghi di Londra, passò a chiedersi da che cosa si fosse lasciata allettare a entrare in una soffocante prigione la povera mosca venuta a passeggiare sui suoni pantaloni, quando avrebbe potuto scegliere tra tanti altri luoghi ben più arieggiati, e la conclusione a cui giunse senza possiblità di scampo fu che quella mosca doveva essere impazzita”.

[a pagina 761 de “Il circolo Pickwick” da una panchina della baraccopoli di Kibera].

Muzungu*


26 Feb

Nairobi.
Umanità e polvere, la pelle d’ebano della sua vita che si muove per strada.
Un milione e mezzo di persone nasce nelle baraccopoli.
La popolazione è fatta di etnie.
Ieri una signora mi diceva che i Luo sono alti, forti, ma anche un po’ viscidi. Parlano a bassa voce, hanno l’attitudine del comando.
[chi sono i razzisti quindi?]

Nairobi è fatta anche di musica.
Domenica la band ha suonato cinque ore almeno.
C’erano quattro percussionisti e una sola melodia.
La musica a Nairobi è un mantra verso lo stato di tranche.

Nairobi però sono soprattutto gli sguardi.
Finestre sincere su un’esistenza più semplice del previsto.
Nonostante la polvere
Nonostante lo slum
E grazie alla musica
A Nairobi la vita vibra d’intensità.

*In Swahili, “muzungu” è la parola che si usa per descrivere l’uomo bianco in costante – e inconcludente – movimento.

Diary of a Baltic Man

Real Eyes. Real Lies. Realize.


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