Posts Tagged ‘quilmes’

Argentinite


04 Lug

E’ effettivamente curioso aprire ElPais e trovarci il proprio panettiere, dei tempi di Bernal. Questa foto rende piuttosto bene di quanto l’aria sia diventata irrespirabile a Buenos Aires nell’ultima settimana, da quando cioè l’eterna convalescente Argentina si è resa conto di avere la febbre dei maiali, per gli amici H1N1.

Tra psicosi, terrore, propaganda, populismo, starnuti e insabbiamenti vari il problema pare piuttosto serio. Buenos Aires è una città di quindici milioni di incazzati, e la palese evidenza del “qualcosa di strano” dietro a questa strana epidemia è la voce comune.

Mientras tanto, il Governo rassicura e pontifica. Tra i mille inviti alla calma, an umconfortable truth: “occhio al denaro. E’ il maggiore mezzo veicolatore del virus”.

Los Porteños


01 Mag

Giá da qualche tempo vivo in un micromondo bizzarro. Una casita in elegante decadenza nel centro di Bernal, proprio lí dove tutti questi (apparentemente) uguali sobborghi intorno a Buenos Aires rivelano quelle differenze che esistettero ottanta o novant’anni or sono.

Oltre a me e al mio Trozito de Caribe, ovviamente, vive lí una famiglia argentina. Doña Miriam é il perno fondamentale della faccenda: una strega ma di quelle originali, usa le carte come paravento ma in realtá legge dentro agli occhi delle persone. Lavora dieci ore al giorno con il marito, il señor Eduardo, nel taller di sartoria che hanno montato al secondo piano.  Il señor Eduardo é ció che si potrebbe definire un todero: sarto, falegname, muratore, meccanico, panettiere ed idraulico, come il suo nonno d’Abruzzo gli insegnó cinquant’anni addietro. Adora il mate, come la moglie.

Poi c’é Pamela, la figlia, un anno piú di me e due figli piuttosto grandi. Diego, 7 anni, la sua essenza sta nel nome. Grande tifoso dell’Independiente, fatica a perdonare la mia inclinazione verso il River Plate. E la sorellina Abril, definitivamente hermosa.

E tutti insieme si tira allegramente avanti, nel decandente incedere del sano pessimismo europeo nei sobborghi di una capitale latina; finché c’é mate, c’é speranza.

Diary of a Baltic Man

Real Eyes. Real Lies. Realize.


Ricerca personalizzata