Abusi edilizi più o meno appariscenti, sciopero fiscale attuato da molto tempo più addietro rispetto alle proposte del Bossi, cucine di ristoranti adibiti a camere da letto per gli egiziani sottopagati che vi lavorano una ventina di ore al giorno. E lavoro nero, e cocaina come rito, come l’ammazzacaffè.
Cose di un’altra estate in Liguria.
Eppure, implacabile, c’è un fiero comandante della Guardia di Finanza, ricco di malcelata soddisfazione: lo spattugliamento notturno straordinario delle scorse notti ha dato i suoi frutti: 12 asciugamani e 8 sedie sdraio sono state sequestrate ai furbetti che di notte si assicuravano un posto in prima fila sul bagnasciuga del mattino.