Riflessioni varie e legittime dopo 34 giorni di viaggio ad Oriente

04 Mag

…perchè alla fine si, nonostante sia di nuovo Lituania da tre giorni ormai (una notte si è ancora aggiunta al conto totale, in Estonia), la mente è ancora da quelle parti, e milioni di risposte ad altrettante domande non fanno altro che alimentare il ricordo. E quindi… 1 – La Russia (e soprattutto i russi) è veramente una chimera nella percezione della gente, da quelle terre che dopotutto una volta erano Russia (Lituania, ad esempio) fino alla lontana Italia: casini vari, furti, corruzione, alcolismo, muri di silenzio sono i pericoli di cui chiunque si prepari a raggiungerla viene avvisato.Per poi trovarsi, invece, di fronte a persone stupende e socievolissime, che ospitano in casa perfetti sconosciuti (è successo più di una volta) o regalano aiuto peraltro non richiesto, chiedendo mezzegiornate di ferie, a chi fa casini con visti, passaporti e voli.

2 – Discorso a parte per l’altrettanto famosa Burocrazia russa. Quella viene invece descritta con toni fiabeschi, in confronto a quello che aspetta il coraggioso ed enigmatico anonimo avventore di uffici ex-sovietici.

3 – Per evitare i due anni di servizio militare obbligatori nell’ex Armata Rossa, bastano 3000 $. Voci segnalano un 90% di disertori, lo stipendio degli ufficiali dell’esercito non deve essere male.

4 – Peggio invece per gli israeliani, e soprattutto le israeliane: tre anni nel simpatico mondo militare per i ragazzi, due per il “gentil sesso”. A volte non è male essere italiani.

5 – I Russi pensano che gli Italiani festeggino il capodanno tirando cose giù dalle finestre. Quante cose si imparano viaggiando.

6 – In China hanno autobus coi letti. Ed è questo l’unico segno di maggior-progresso che ho visto nella nuova “superpotenza mondiale”.

7 – Gli americani non sono particolarmente apprezzati nemmeno da quelle parti. Comprensibile, dopotutto…

8 – Sempre in Cina, nessuno parla inglese. Saranno i primi giochi olimpici in un idioma incomprensibile.

9 – In Mongolia tutto si chiama Gengis Khan. Dalla miglior vodka alle discoteche, dagli hotel ai gruppi rock. Dal più spietato condottiero del passato è disceso il più pacifico popolo del mondo attuale. Segnali di sviluppo umano.

10 – In Inghilterra, o Australia, o Nuova Zelanda i ragazzi dopo le superiori si concedono un anno sabbatico in giro per il mondo. Un londinese a zaino in spalla in Asia da due anni, classe 1987, mi ha confessato di essere stato quasi obbligato dal padre. Da noi si le due settimane estive di discoteche e carnaio ligure o romagnolo continuano ad essere sogni ambiti.

11 – Le barzellette del tipo “su un aereo ci sono un italiano, un francese e…”sono sicuramente nate dopo un viaggio “a sangue misto”.

12  – Continuo ancora a non capire cosa si portino dietro i cinesi in tutte quelle scatole sul Transiberiano.

13 – “Tallinn conta un milione e trecentomila abitanti”, dice la guida. L’altro giorno erano sicuramente tutti in ferie. O chiusi in casa dopo gli scontri…

14 – “Putin” e “Democrazia” è un accostamento che sta in piedi come “Sanremo” e “Musica”. C’e’ chi ci crede.

15 – Il latte di cammello è salato.

16 – La Yakutia non esiste solo sul Risiko. Qualcuno ci abita anche, e passa il tempo a caccia e pesca. In mezzo a natura selvaggia e scorie nucleari.

17 – La frase del viaggio. Discutendo di turismo, guerra e mondo in generale con Andry from Yakutia, davanti a numerosi alcolici, Alessandro: “Spiegami perchè io e te possiamo stare qua insieme a ubriacarci insieme quando mio nonno e tuo nonno stavano qua a  spararsi”.  Chapeau.

10 Responses

  1. Nyx ha detto:

    Bentornato nella tua Kaunas Sandro! Fatti sentire quando puoi se ti va, ke ti devo dire un pò di cose… baci dall’Italia!

  2. baltic man ha detto:

    Scrivimi quando vuoi, via mail!
    A disposizione.

  3. Cournot ha detto:

    bello!

  4. ale ha detto:

    integrazione al punto 8:
    dopo due ore a interrogare cinesi che ignoravano l’inglese su dove fosse una tal erlian con la seguente formula standard (tipicamente italiana): “speak english?”
    vengo interrotto da un tizio che mi dice:
    “No, no, no. stai sbagliando. devi essere meno brusco. digli ‘Excuse me. Do you speak english?'”
    ….non è cambiato nulla!!

  5. ale ha detto:

    un aiutino…..il tizio era francese….

  6. baltic man ha detto:

    Mitico! Per la cronaca, il tizio è ufficialmente tornato a Kaunas.

  7. jemp ha detto:

    grande sandro… alcune tue massime entrano di diritto nella bibbia che mi sto costruendo…. 😉 baci e abbracci dal sud viaggiante

  8. Baltic Man ha detto:

    Sappi che la tua bibbia online e’ stata diciamo settimanalmente seguita anche da mongoliacina e via dicendo…
    Un abbraccio a tutto il sud viaggiante!

  9. cebeux ha detto:

    Cazzo sei tornato vecchio cebeux!
    Adesso mi letto tutte le figate che hai fatto in giro x l’asia!
    Alessandro è tornato?

  10. Baltic Man ha detto:

    Puoi dirlo! Vaga immerso tra lavoro e casini vari.
    Tu che dici? Come va la tua produzione cinematografica?!?
    Il 25 maggio altro Erasmus Day, questa volta a Klaipeda, possiamo contare sulla presenza della nostra Grazia M.??!?

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Diary of a Baltic Man

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