Piovosi pomeriggi di provincia invogliano all’uso del Net.
Spuntano così, da quel formidabile mondo che si nasconde in quel piccolo modem, altre cose interessanti:
- Di Anobii, ne avevano già parlato tutti quei blogger molto più avanti di me. Bisogna ammettere che è una cosa interessante, per socializzare con lettori dai gusti comuni, per scoprire pubblicazioni sconosciute, per catalogare semplicemente un proprio “curriculum di libri” personale giorno dopo giorno.
- Twitter, invece, lo scoprii per caso tempi remoti addietro. Incuriosito me ne ero avvicinato, poi l’ho abbandonato, i piovosi pomeriggi di provincia di cui sopra ci riavvicinano di nuovo.
- Non si può avere un Fratello d’America privo di blog. Preoccupato per un suo sano sviluppo a distanza, ho provveduto ad aiutarlo.
- Bello trovare anche spunti di riflessione sui giornali on-line più “convenzionali“.
- Il mondo lo stava aspettando, qualcuno ce l’ha finalmente regalato: il website per clonarsi finalmente secondo il Simpson-style. Delirio.