Tempi incerti

02 Lug

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Immersione dolce e graduale nel già conosciuto. Con l’interessante esperimento socio-psicologico dell’operazione “lituana in Italia” a smuovere decisamente acque che sarebbero altrimenti fermissime, immobili.

Tutto segue il suo corso, non c’è che dire. Cose però personali, non così interessanti da riempire questo spazio virtuale che fino ad adesso è stato portavoce del Nuovo e del Diverso.

Un blog, però, è come uno specchio e un armadio allo stesso tempo. Un qualcosa a cui parlare, soprattutto quando si è soli, e un archivio intelligente che riporta a galla dopo mesi sensazioni vissute tempi e tempi addietro.

E’ proprio per questo che il Baltic Man non morirà in Italia. Mi regala continuamente conoscenze troppo interessanti per tirar giù la serranda adesso.

Un altro conto è sapere di cosa si parlerà. C’è un passato troppo grande troppo fresco troppo tutto che spinge continuamente nella casella dei ricordi, dove per una cosa raccontata ce ne sono 1000 ancora inedite.

Aspettando il futuro. Ascoltando i feelings del presente.

4 Responses

  1. Henry ha detto:

    Mi fa davvero piacere leggere che questo tuo “armadio a specchio” non chiuderà…ormai mi ci ero affezionato.
    Grazie mille per il modo in cui hai parlato di me in quest’articolo…
    A presto Sandro,
    vivitela tutta quest’Estate italituana. (Ma che te lo dico a fà?)

  2. Cournot ha detto:

    Massì continua, ormai mi sono abituato a passare di qui a leggere qualcosa…

  3. Nyx ha detto:

    Baltic man endlessly………!

  4. baltic man ha detto:

    😉

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Diary of a Baltic Man

Real Eyes. Real Lies. Realize.


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