The dark side of the moon

03 Feb

cimg0058.JPGPare dunque che il bestione in figura abbia portato l’uomo sulla Luna. Ok, non che la Luna sia quel gran posticino così accogliente (nonostante non è detto che la mancanza di atmosfera e l’assenza di esseri umani siano sempre da considerarsi in termini negativi) certo è però che la faccenda tutta profuma di impresa. Soprattutto considerando l’epoca a cui l’avvenimento risale, con un “touchè” ben assestato allo spocchioso nemico russo.

Già da tempo, però, presunte malelingue hanno innalzato fantasiosi sospetti sulla faccenda intera, bollata nientepocodimenoche “messinscena organizzata dal Governo Statunitense in collaborazione con la Nasa”. A sostegno di questa tesi complottistica vengono riportate alcune analisi effettuate partendo da dati di fatto, domande alle quali vengono date risposte non sempre giudicate convincenti. Poco chiaro, in particolare, lo smarrimento dei dati raccolti dalle missioni lunari Apollo, all’interno degli archivi Nasa.

Bisogna dire, a questo punto, che non è visitando la Sede Operativa Nasa di Houston che si risolverà l’enigmatico dubbio. Appassionati veterani e frammenti di Luna da toccare misticamente non rispondono a tutti i perchè.

Va comunque considerata una cosa: se questa gente e questo razzo hanno portato l’uomo sulla Luna, rivolgiamo a loro un sincero elogio. Se invece la Luna non l’hanno raggiunta nemmeno per sbaglio, ma con immagini create ad arte da qualche parte in un deserto ci hanno fatto credere per tutti questi anni una balla simile, bè allora si, con sincera e devota ammirazione, umili, ci inchiniamo.

2 Responses

  1. Cournot ha detto:

    Una versione del “sogno” americano.

    Ma adesso basta cianfrusagliare a tempo perso con questi giochetti di fanta-complottistica.

    E’ il momento di innalzarci a più alti livelli e, per te, è il momento di rispondere alla domanda che forze ancestrali e incontrollabili mi impongono di farti:
    Ma tu che le hai viste tutte e due, è meglio la Russia o l’ America?

    A te Nostro caro Cronista il compito di rispondere (almeno con un post) senza sprofondare nella banalità…(sono crudele lo so, è un’impresa impossibile…ah ah ah ah)

  2. Baltic Man ha detto:

    Aah cournot siamo nel 2008!! La guerra fredda fini’ ormai una ventina di anni fa…!

    Impossibile stabilire dove e’ meglio. Sicuramente la vita negli stati uniti non e’ molto diversa per un italiano da quella “di casa”, lo stesso non si puo dire per chi vive in Russia, dove l’insensato prende forma e il logico sembra assurdo.

    Vuoi lavorare? Ci sono cose interessanti da tutte e due le parti, ma in russia devi parlare il russo.
    Vuoi studiare? Vai in russia.
    Vuoi vivere in una citta’ piena di sorprese? Vai in usa.
    Vuoi trovarti una fidanzatina? ….ti lascio immaginare la risposta.

    Boh! Posti da vedere entrambi.

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Diary of a Baltic Man

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